L’inaspettato rinascimento moderno dei giochi d’avventura punta e clicca

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Sussurratelo, ma ho prove convincenti che suggeriscono una rinascita dei giochi d’avventura punta e clicca.

 

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Nell’età d’oro dei classici punta e clicca degli anni ’80 e ’90, siamo stati benedetti da ciò che si è poi evoluto in decenni di commedia autoreferenziale, iconici enigmi e soddisfacente gestione dell’inventario. LucasArts (ora Lucasfilm Games) si è distinta, offrendoci titoli adatti a tutta la famiglia come Monkey Island, Maniac Mansion e Day of the Tentacle; la serie Broken Sword di Revolution Software giocava su temi più oscuri e sensuali (ma comunque divertenti), mentre Myst e Riven di Cyan introducevano un lato più cupo e intellettuale del genere.

 

Siamo stati viziati fino agli anni 2000. Mentre i giocatori rivolgevano la loro attenzione a vasti mondi aperti, all’azione immersiva in prima persona e alle esperienze multiplayer online, l’era dei lunghi giochi di enigmi cadde in letargo. Se un gioco punta e clicca usciva in questo periodo, era quasi scontato vedere riferimenti pigri ai vecchi classici, un servizio ai fan spesso forzato o ripetitivo, e autolimitazioni che impedivano ai giochi di diventare qualcosa di più di un rifacimento. Ad esempio, Myst è uscito su praticamente tutte le console tra il 2000 e il 2010, e ha avuto diversi tentativi di rinnovamento, ma non ha mai catturato lo stesso spirito. Non era abbastanza vecchio da essere “retro”, né abbastanza giovane da essere “cool”.

Questo non significa che non abbiamo avuto buoni giochi negli anni più lenti. Wadjet Eye Games ha sostenuto gli appassionati di punta e clicca affamati con la sua costante serie di uscite di alta qualità a partire da Gemini Rue del 2011, per citarne solo uno. Giochi come Syberia, Dropsy, Quern e Kentucky Route Zero hanno attirato le stesse sensibilità nel frattempo. Pur essendo giochi molto diversi, il loro fascino e le loro qualità stimolanti sono stati un balsamo per coloro che si sono persi i vecchi tempi e desideravano un impegno impegnativo.

Immagine di un tavolo con una stella intagliata e mobili dorati sopra

Nel 2013, Revolution Software ha raccolto abbastanza supporto per finanziare Broken Sword 5 tramite crowdfunding, un delicato tocco alla porta della nostalgia che presto è diventato un colpo deciso. In pochi anni, questo ricordo di quello che ora era, finalmente, un genere “retro” ha iniziato a creare nuovi giochi genuinamente interessanti che ancora consapevolmente si rifacevano ai loro predecessori e lasciavano briciole di pane per i fan di vecchia data, riconoscendo al contempo la necessità di qualcosa di nuovo. The Darkside Detective, Paradigm e Thimbleweed Park sono esempi eccezionali del 2017 – giochi carismatici a sé stanti, ma pieni di richiami e omaggi a quei giorni sereni in cui il punta e clicca regnava sovrano.

Questo è stato il primo fruscio, le prime pagine che sono state girate in quella che ora è diventata una riscrittura completa del libro d’avventura punta e clicca.

Immagine di una creatura aliena in piedi fuori da una roulotte malconcia con un cartello che dice 'computer in vendita'

Coloro che amavano i giochi punta e clicca saranno sempre qui, ma negli ultimi anni sono emersi giocatori più giovani, dimostrando che questo non è solo un genere per tuo padre e i suoi amici. Questi giochi possono essere sensuali, spaventosi, misteriosi, moderni… possono abbracciare elementi chiave di altri generi per diventare successi a sé stanti. Possono – e saranno – avere un impatto emotivo e psicologico su di te tanto quanto qualsiasi altro gioco.

Quando Disco Elysium è uscito nel 2019 è stato commercializzato come un RPG, ma ha stimolato la stessa parte del mio cervello che desiderava una vera esperienza punta e clicca. Stavo usando oggetti per risolvere enigmi, parlando con la gente per imparare come progredire, cliccando dove volevo andare e osservando il mondo per lo più statico mentre procedevo. Cito spesso questo gioco, ma lo menziono qui per una buona ragione. Ha dimostrato due cose per una nuova generazione: che i giochi pieni di parole, cerebrali e intelligenti potevano attirare un vasto pubblico; e che gli studi indipendenti erano nella posizione migliore per farlo accadere.

I giochi punta e clicca non devono appesantire il tuo SSD o esaurire la tua scheda grafica, e non richiedono un team enorme o un budget tripla A. Di solito sono di piccola scala, umili nell’aspetto, ma di enorme potenziale impatto e storia. Data la loro natura, sono più convenienti e accessibili sia per lo sviluppatore che per il consumatore, e si traducono perfettamente su quasi tutti i dispositivi. È uno dei pochi generi in cui gli studi indipendenti possono creare qualcosa di indistinguibile da uno studio con enormi finanziamenti.

Gli anni successivi al successo ricco di storia e narrativa di Disco Elysium hanno visto il vecchio genere amato rivitalizzato in un modo che nessuno si aspettava. Improvvisamente, gli sviluppatori hanno abbandonato i riferimenti ai giochi più vecchi che una volta sembravano un’aggiunta necessaria, pensando invece a nuovi modi di presentare la gestione dell’inventario, nuovi stili artistici e contesti. Non era più solo un residuo di un’epoca passata, retro; questo era il 2020, dove i giochi punta e clicca potevano essere qualsiasi cosa volessero.

Questo cambiamento è avvenuto abbastanza rapidamente. L’ambientazione desktop simulato anni ’90 di Hypnospace Outlaw del 2019 era intrisa di nostalgia, ma non per i tempi di LucasArts, mentre Paradise Killer ha capovolto il genere e lo ha considerato prima un gioco investigativo, poi un gioco di enigmi. Il gameplay era completamente diverso da qualsiasi punta e clicca che fosse mai arrivato prima – non c’erano sfondi piatti pre-dipinti su cui camminare, personaggi principali pixelati o doppiaggio metallico da sopportare. Non c’erano riferimenti a Monkey Island o ammiccamenti consapevoli al famigerato enigma della capra – questo era un design di gioco nuovo, eccitante e duraturo che mostrava quanto il genere potesse essere creativo.

Who’s Lila del 2022 è un gioco horror in stile punta e clicca che si gioca interamente controllando manualmente le espressioni facciali, e Phoenix Springs del 2024 evita completamente l’inventario tradizionale a favore di una mappa mentale, permettendoti di trarre conclusioni da indizi contestuali. In The Case of the Golden Idol del 2022, si ingrandiscono gli oggetti per guardarli bene e si usa la logica laterale per capire cosa è successo pochi minuti prima. Pentiment, anch’esso uscito nel 2022, non fornisce affatto un inventario, ma permette di plasmare il mondo attraverso i propri commenti e azioni, ricordando informazioni, modificandole e combinandole per ottenere un effetto. Nessuno di questi è un gioco punta e clicca tradizionale, ma tutti portano lo stendardo con orgoglio. Questo è ciò che possiamo aspettarci ora, questo è il futuro del genere, e diventerà solo più grande.

point and click games pentiment

Le avventure punta e clicca moderne devono la loro rinascita in parte all’ascesa del gioco “cozy”, un argomento che merita uno studio a sé stante. Giochi come Stardew Valley e Animal Crossing ci hanno insegnato che le virtù della pazienza e della contemplazione possono arricchire un’esperienza videoludica. Giochi come A Little To The Left, The Room e recentemente Thank Goodness You’re Here introducono una nuova generazione di giocatori al concetto di un enigma che devi mettere da parte e a cui tornare con una nuova soluzione ogni volta.

Insieme a questo, l’allontanamento dalla nostalgia ripetitiva per il suo stesso bene ha permesso a giochi punta e clicca più tradizionali di prosperare. Le uscite dinamiche, taglienti e creative potevano ora fungere da gateway per i giochi più old-school e un’apprezzamento temperato per il passato. Ora, quando otteniamo un gioco che considera i classici degli anni ’80 e ’90 come riferimenti, sembra una rarità, piuttosto che una sovra-saturazione o un compito. The Excavation of Hob’s Barrow, Tails Noir, NORCO e The Procession to Calvary sono tutti esempi fantastici di come un’interfaccia punta e clicca più semplice è pronta per essere abbracciata da un pubblico moderno quando la scrittura e la regia spingono ancora i limiti.

Questo ha portato ad alcuni remaster, remake e reboot incredibili di vecchie uscite e franchise che ora hanno un pubblico nuovo e affamato, pronto a sperimentare un gioco che pone la storia e l’esplorazione al primo posto. Return to Monkey Island del 2022 ha segnato la prima voce della serie in 21 anni, mentre Broken Sword: Shadow of the Templars, Sam and Max: The Devil’s Playhouse e Riven sono stati tutti rimasterizzati negli ultimi due anni con un clamoroso successo – sia da parte dei fan che c’erano negli anni ’90 sia da parte di quelli nati dopo il millennio.

Immagine di personaggi dei cartoni animati di Return to Monkey Island seduti a una scrivania su una nave pirata

È previsto un nuovo gioco Broken Sword per il 2025, l’attesissimo Blue Prince, che sembra ancora giocare con il potenziale previsto di ciò che questi giochi possono fare, e centinaia di titoli più piccoli che sicuramente ci delizieranno in un milione di modi diversi.

I giochi punta e clicca sono qui per rimanere, e i loro confini e definizioni sono in continua espansione. Gli ultimi due anni – e dall’aspetto delle cose, i prossimi – sono stati un periodo particolarmente ricco per il genere, poiché il fascino del mistero e la qualità senza tempo del gameplay sembrano averci catturato di nuovo il cuore.

 

Una versione di questo articolo è apparsa su www.pcgamesn.com

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