Il trailer di lancio di Balatro – Amici di Jimbo (Pacchetto 3), piuttosto bizzarro, ha una versione ancora più strana. Sono state pubblicate delle scene tagliate, in cui la casa editrice di Balatro, Playstack, pare abbia pagato il noto doppiatore Ben Starr per interpretare un buffo pagliaccio. Il doppiatore di Clive in Final Fantasy 16 e Prometeo in Hades 2 è, quindi, un pagliaccio comico.
Ben Starr ha pubblicato su Twitter queste scene aggiuntive, estremamente fuori di testa e quasi vietate ai minori per via di ciò che succede alle banane.
Questo trailer è l’ultimo di una serie di collaborazioni per Balatro, i pacchetti “Amici di Jimbo” che hanno introdotto altre piccole rappresentazioni di personaggi pixel da aggiungere alle carte per guadagnare punti. Questo pacchetto (gratuito) include collaborazioni con Divinity Original Sin 2, Shovel Knight, Potion Craft, Enter the Gungeon, Cult of the Lamb, Don’t Starve, 1000xRESIST e Warframe.
Il primo pacchetto Amici di Jimbo, uscito ad agosto, includeva personaggi strani come un astronauta di Among Us e Geralt di The Witcher. Il secondo, arrivato a ottobre, ha aggiunto collaborazioni come Stardew Valley, Cyberpunk 2077 e Slay the Spire.
Nessuno di questi però aveva un trailer live-action come quello dell’ultimo pacchetto Amici di Jimbo. “Ho un sacco di amici del cavolo”, dice Jimbo, interpretato da Ben Starr.
Balatro, il gioco di carte a tema poker, ha portato PC Gamer ad affermare quest’anno che il futuro del gaming appartiene a giochi piccoli e strani. Balatro ha continuato a vendere, superando i 3,5 milioni di copie vendute e arrivando anche sulle piattaforme mobili, dimostrando che il suo umorismo contagioso e la sua strana colonna sonora meritano un posto nella storia dei videogiochi. Dovresti giocarci subito. Io lo farò sicuramente.
Basta mettere un uomo con il trucco da pagliaccio e tutto diventa subito strano.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamer.com
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)