In Into the Restless Ruins, un roguelike deckbuilder, controlli sia l’eroe che il dungeon. E puoi provarlo subito.
Per quanto esplorare dungeon possa essere divertente, essere il Dungeon Master è spesso altrettanto gratificante. Definire il ritmo delle stanze, delle minacce e dei tesori offre una particolare forma di soddisfazione. Il nuovo roguelike Into the Restless Ruins fonde le due esperienze attraverso la costruzione del mazzo, dove si crea la mappa ogni notte usando carte diverse, generando così nuove stanze per il proprio eroe da affrontare. È un connubio accattivante, radicato nel folklore scozzese, e ora è disponibile una nuova demo da provare.
La notte è il tuo nemico in Into the Restless Ruins, poiché questo roguelike ti vede avventurarti per recuperare Glimour tra ogni sorta di terrore. Prosegui finché la tua torcia non si spegne e sei immerso nell’oscurità, momento in cui inizia il turno successivo e inizi a tracciare nuovi percorsi. Ciò che puoi schierare dipende dalla quantità di Glimour che possiedi, creando un meccanismo di esplorazione e strategia.
Questo gioco fantasy ti mette al comando sia della mappa che dell’avventuriero. Devi assicurarti che l’eroe riesca a superare gli ostacoli che gli si presentano, ma è necessario anche un certo livello di escalation per poter accedere a carte migliori e far avanzare la narrazione. La mitica Ragazza del Raccolto può concedere favori, e altri personaggi offrono risorse e oggetti in cambio di reliquie scoperte lungo il cammino.
Ricorda il Loop Hero del 2021, dove la sfida consisteva nel posizionare mostri davanti a un guerriero che percorreva infiniti giri di un percorso prestabilito. Into the Restless Ruins amplifica questo concetto dandoti maggiore controllo sull’eroe e sui corridoi davanti a lui, ingrandendo la visuale mentre combatte automaticamente contro qualsiasi calamità tu abbia creato. Lo stile di combattimento e la grafica evocano Vampire Survivors, sebbene con spazi molto più ristretti.
Il tutto si combina piuttosto bene, con la generazione casuale del deckbuilding che rende ogni partita unica. È il tipo di gioco che puoi affrontare in brevi sessioni, o in cui puoi investire molto tempo se sei in vena.
L’ambientazione scozzese contribuisce anch’essa al fascino. Recentemente abbiamo visto un paio di giochi utilizzare il folklore scozzese, con il recente gioco d’azione in stop-motion Judero, particolarmente degno di nota. Into the Restless Ruins è un’altra ottima aggiunta a questa tendenza in crescita, stando alle prime impressioni. Considerando che Ant Workshop, gli sviluppatori, vanta talenti che hanno lavorato a Call of Duty e GTA, ci si aspettano risultati di livello.
Into the Restless Ruins ha una demo disponibile su Steam ora, con il rilascio completo previsto per il primo trimestre del 2025. Puoi trovare maggiori informazioni sulla sua pagina Steam qui.
Una versione di questo articolo è apparsa su www.pcgamesn.com

Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)