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Il nuovo MMO del veterano di World of Warcraft trae “grande influenza” dalla classica ambientazione CRPG di Planescape

Tempo di lettura: 2 minuti

Ghost, un MMO appena annunciato dagli sviluppatori veterani di Blizzard e Riot, sembra ispirarsi molto all’ambientazione Planescape di D&D del 1994, già trattata nei videogiochi con il classico CRPG Planescape: Torment.

L’editore NetEase ha creato un nuovo studio chiamato Fantastic Pixel Castle con al timone lo sviluppatore veterano Greg “Ghostcrawler” Street, che è stato sia il principale progettista di sistemi di World of Warcraft sia un produttore esecutivo dell’imminente MMO League of Legends. Il gioco di debutto dello studio è un altro MMO, per ora intitolato semplicemente Ghost.

“Immagina di trovarti sui ciottoli rovinati dalle intemperie di un’antica città. Nel cielo sopra di te ci sono frammenti apparentemente infiniti di mondi rotti, una cornucopia di biomi che promettono avventura e mistero senza limiti”, spiega il sito web del gioco. Il gioco si divide poi tra Blue Shards (regni privati) e Red Shards “che offrono un’esperienza multigiocatore di massa più tradizionale” Se da un lato Ghost evita i soliti tropi fantasy (niente orchi o elfi), dall’altro guarda a un’altra ambientazione per avere qualche spunto.

Street afferma sui social media che “l’importanza di Planescape è intenzionale” e che si tratta di “una grande influenza” sull’MMO. Queste influenze non sono nemmeno troppo sottili. L’ambientazione di Planescape attraversa diversi piani di esistenza collegati da portali magici per il salto di dimensione – essenzialmente il multiverso fantasy – il che non sembra molto dissimile dal viaggiare attraverso “mondi spezzati” grazie a frammenti mistici nel cielo.

Ghost è ancora in fase iniziale di sviluppo, ma Street dice anche che i giocatori non avranno problemi a non giocare fino a quando il gioco non sarà pronto. “‘Svegliami il giorno dell’uscita’ è una risposta assolutamente corretta!” Scrive Street su Twitter. “Vogliamo ancora che tu faccia parte della nostra comunità. Ma volevamo anche dare un’occhiata a questo sviluppo ‘in bella vista’ per i giocatori interessati al Day Zero Journey”

Il viaggio verso il Day Zero non dovrebbe però essere troppo lungo, dato che Street dice anche che il motivo per cui ha optato per un “piccolo studio” è che lui e il team erano “stanchi di cicli di sviluppo di 10 anni” Fantastic Pixel Castle terrà un AMA in livestream l’8 novembre per parlare dei prossimi sviluppi dello studio, del gioco e della comunità.

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