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Il co-creatore originale di RuneScape ha spiegato nei dettagli come il suo nuovo MMO combatte la routine che di solito blocca il genere, consentendo ai giocatori di automatizzare le attività più impegnative come l’estrazione mineraria.
Andrew Gower, il co-fondatore dello studio Jagex di RuneScape, ha recentemente annunciato che il suo nuovo studio sta lavorando a un nuovo progetto chiamato Brighter Shores, che mira a catturare le stesse vibrazioni da MMO senza l’eccessivo grinding. “Abbiamo una miscela unica di gioco attivo e inattivo”, ha dichiarato Gower in un’intervista a Gamesradar.
“Puoi fare delle cose nel gioco e puoi startene seduto a tagliare alberi tutto il giorno, se è questo che vuoi”, spiega Gower. “Ma puoi anche impostare il tuo personaggio in modo che faccia delle cose automaticamente. Ad esempio, puoi impostare il personaggio in modo che vada a estrarre delle rocce durante la notte o qualcosa del genere”
Gower spiega che questa filosofia di design che riduce il grinding ha due vantaggi principali. I giocatori che si annoiano a cliccare sugli alberi per minuti e minuti possono semplicemente saltare queste attività, lasciando che il tuo doppio digitale si occupi del lavoro manuale mentre tu dormi. (Inoltre, se ti manca il tempo libero ma vuoi comunque dedicarti a Brighter Shores, non dovrai stare sveglio oltre l’ora di andare a letto per macinare materiali.
Un altro modo in cui Brighter Shores allevia il grinding è dare ai giocatori “un sacco di cose diverse da fare” e cambiare spesso “l’opzione più efficiente” A quanto pare, il gioco “ti spinge a fare sempre cose diverse, in modo da evitare di fare 1.000 spade di fila”
Gower e il team sono comunque consapevoli di “non voler distogliere l’attenzione dal gioco” automatizzando un numero eccessivo di attività, per cui spesso è possibile ottenere risultati migliori facendo da soli. “In realtà si tratta solo di una sorta di divertimento: il giorno dopo accedi e ottieni un po’ di cose durante la notte, hai un po’ di XP in più, hai un po’ di soldi in più, hai un po’ di materiali in più di cui hai bisogno per fare le cose che vuoi fare”, dice Gower.
Riconosce inoltre che molte persone cercano già di automatizzare i processi con o senza l’aiuto di un gioco, sia che si tratti di legare con la gomma un controller o di usare un peso per tenere premuti i pulsanti della tastiera. questo è stato un punto di partenza, perché sappiamo che molti giocatori cercheranno di fare questo tipo di cose”, dice Gower, “e abbiamo pensato: “Invece di lottare contro le persone che lo fanno, come spesso accade, accettiamolo. Rendiamolo parte del gioco. È così che la gente vuole che il gioco funzioni. Quindi lo faremo funzionare in questo modo”
Brighter Shores arriverà su PC (Steam) nel corso dell’anno come free-to-play, insieme a un pass premium che offre più missioni e caratteristiche uniche.
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Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
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