Il creatore originale di Minecraft, Markus “Notch” Persson, ha dichiarato su Twitter che il suo prossimo gioco sarà un successore spirituale di Minecraft e che ha “praticamente annunciato Minecraft 2“. Notch aveva condotto un sondaggio su Twitter chiedendo ai follower di esprimere la loro opinione sul fatto che dovesse mantenere la direzione attuale del suo progetto in fase di sviluppo o accantonarlo per creare qualcosa di più simile a Minecraft.
Il progetto in fase di sviluppo di Notch era un roguelike ispirato ai classici dungeon crawler in prima persona come Wizardry, Grimrock o Eye of the Beholder. Il giorno di Capodanno, Notch ha pubblicato un sondaggio chiedendo ai follower se dovesse continuare in quella direzione o cambiare marcia. “Ho iniziato a pensare che forse ci sono persone a cui piace il mio lavoro, ma che non condividono il mio gusto per la nostalgia retrò e preferirebbero che io creassi un gioco spiritualmente simile a Minecraft”, ha scritto. “E certo, accetterei quei soldi.”
Al momento della stesura, “crea Minecraft 2 boomer” sta superando “amo le pozioni di disincantamento” con un netto 78% contro 22%, a quattro giorni dalla scadenza. In tweet successivi, Notch ha insistito sul fatto che era “serissimo riguardo a tutto questo, a proposito“, e che ha “praticamente annunciato Minecraft 2”. Ha inoltre affermato che “ho anche intenzione di farlo in un modo che in nessun modo cerchi di violare furtivamente l’incredibile lavoro che sta facendo il team di Mojang e che Microsoft sta facendo con successo la microsoft-izzazione.”
“E li rispetto per farlo. È il loro lavoro. E, per quanto ne capisco, lasciano che lo studio faccia le cose a modo loro, il che mi sembra molto giusto.”
Notch ha venduto Mojang a Microsoft nel 2014 per 2,5 miliardi di dollari, separandosi dal gioco e dall’azienda. Negli anni successivi, la sua reputazione come sviluppatore di giochi è stata eclissata da quella di un partigiano di destra, che fa dichiarazioni bizzarre, insensibili e spesso crudeli o offensive dirette principalmente a donne e persone transgender. Microsoft e Mojang hanno rimosso il suo nome dai titoli di testa di Minecraft in risposta. Alcune dichiarazioni di Notch negli ultimi 10 anni includono:
- Definire il femminismo una “malattia sociale“.
- Scrivere un insulto esplicito a uno sviluppatore di giochi non binario.
- Esprimere appoggio a QAnon e alle teorie cospirative di Pizzagate.
- Definire l’identità transgender un “delirio” e una “malattia mentale” prima di offrire scuse parziali.
- Sminuire e respingere il concetto di impostare i propri pronomi preferiti.
Facendo un passo indietro e parlando solo di cose concrete, non credo che “annunciare praticamente Minecraft 2” su Twitter sia la mossa migliore, soprattutto una volta che l’interesse iniziale si sarà affievolito. Non conosco i dettagli dell’accordo di Notch con Microsoft, ma equiparare un progetto a un sequel di Minecraft e allo stesso tempo denigrare Microsoft in quella che è essenzialmente una fase di marketing iniziale mi sembra una violazione contrattuale, un biglietto di sola andata per la città delle diffide.
Non so nemmeno quale sia l’interesse per un successore spirituale di Minecraft al di là dei follower di Twitter di Notch, un gruppo necessariamente autoselezionato dato il suo status di paria nella maggior parte del settore. Ci sono così tanti giochi che incarnano Minecraft, questo è un successore spirituale di Minecraft come esperienza di sopravvivenza, Minecraft come sandbox creativo o Minecraft come piattaforma sociale e di modding proto-Roblox? “Minecraft 2” può essere tutte queste cose quando è solo un’idea che si lancia su Twitter, ma qualunque cosa Notch abbia in mente finirà per essere più limitata di un gioco costruito lentamente nel corso di 16 anni.
E ci sono un sacco di altri successori spirituali di Minecraft già presenti e affermati con cui competere: Terraria e Dragon Quest Builders sono gli esempi più vicini, ma a seconda di quanto sia rigorosa la definizione, potrebbe essere incluso l’intero genere di sopravvivenza con costruzione di basi e taglio di alberi. Il dungeon crawler roguelike mi sembra sinceramente un gioco molto più interessante, ed è un concetto sorprendentemente inesplorato nello spazio saturo dei roguelike. Ma anche: qual è il punto di accettare un’acquisizione da 2,5 miliardi di dollari se poi si accantona il proprio progetto di passione discutibilmente redditizio per quello che la folla dice che vuole?
Ormai ci si può scrivere praticamente qualsiasi cosa.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamer.com
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)