Se non avete mai giocato a The Suffering, vi consiglio vivamente di farlo subito. Spaventoso, spietato, originale e senza compromessi, insieme a Manhunt di Rockstar, è uno dei giochi mainstream più vicini – almeno durante gli anni 2000 – a un vero, squallido, orrore di basso livello dove il sangue si misura in litri. Uno sparatutto in terza persona con mostri, è un progenitore naturale di Resident Evil 4, ma il ritmo è più vicino a Dead Space. È anche ambientato in una prigione, e quindi si sente come un antenato lontano di The Callisto Protocol. Tuttavia, sia The Suffering che il suo sequel, The Ties That Bind, stanno per essere rimossi dalla vendita e scomparire dal PC.
Originariamente rilasciato nel 2004, in The Suffering, impersonate Torque, un condannato per omicidio recentemente trasferito nel deliziosamente chiamato Carnate Island Penitentiary. Se avete veramente ucciso vostra moglie e vostro figlio è ambiguo. Ciò che è certo è che la prigione di Carnate è stata invasa da un esercito di mostruosità che, con un eccellente tocco artistico, si basano tutte su diversi metodi di esecuzione – alcuni vi salteranno sulla schiena e cercheranno di pugnalarvi con le dita, che sono fatte di siringhe, mentre altri sono fatti quasi interamente di fucili, e si piegheranno per “esecuzionarvi” con una fucileria.
Oltre al suo revolver, alla mitragliatrice e al fucile a pompa calibro 12, Torque ha anche la possibilità di trasformarsi in una bestia frenetica e vorace, ma se usate troppo spesso questo potere, influenzerà la sua mentalità e altererà la storia e il finale. Il palco è pronto per un vivido gioco horror in stile exploitation horror game con alcuni set davvero brutti.
Ma presto, non potrete più giocare a The Suffering o The Suffering: The Ties That Bind su PC. Nessun gioco è disponibile su Steam e GOG ha appena confermato che a partire da domenica 1 settembre, entrambi saranno rimossi dalla vendita.
“Ciao a tutti. Per quanto odi dare questa notizia, abbiamo un’imminente rimozione dalla vendita”, scrive ‘King Kunat’, community manager di GOG, sui forum del negozio. “Su richiesta dell’editore, sia The Suffering che The Suffering: Ties That Bind lasceranno il nostro negozio il 1° settembre. Non c’è ancora un’ora esatta.”
Quindi, prima di tutto, se non avete ancora giocato a The Suffering, o se volete riprovarlo, potete ancora acquistarlo qui. Ma c’è forse una nota positiva in tutto questo. Forse, solo forse, le versioni originali di The Suffering stanno per essere ritirate in previsione di un remaster o di una nuova collezione combinata. Vedremo.
Leggi di più su www.pcgamesn.com
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)