È tutto, e penso che sia cruciale per l’azienda.
I Sims si trova in una situazione particolare. A settembre, è stato annunciato che EA, la società che pubblica il gioco, era stata venduta al Public Investment Fund dell’Arabia Saudita, alla società di investimento Silver Lake e ad Affinity Partners di Jared Kushner. Inevitabilmente, ciò ha destato preoccupazione tra i Simmers, soprattutto per quanto riguarda la posizione generalmente favorevole alla diversità della serie e se la manterrà in futuro. Recentemente, in un’intervista con Charles London, art director del primo Sims e lead designer di The Sims 2, lo sviluppatore ha spiegato perché riteneva “estremamente importante” che i giochi includessero unioni tra persone dello stesso sesso.
Parlando con FRVR, London ha spiegato che “È tutto, e penso che sia esistenziale per il business, giusto? Lo è certamente per la società. Penso che sia incredibilmente importante che ci sia un marchio mainstream e amato che dica: ‘l’amore è amore e le persone sono persone’, e tutte le cose in cui certamente credo personalmente, ma credo anche che sia esistenziale per quel business perché è ciò che gli permette di essere universalmente attraente, giusto? Giovani, vecchi, maschi, femmine, gay, etero, altro, giusto? Americani, iraniani, chiunque.”
Ora, non sono del tutto d’accordo con l’importanza di un “marchio amato” nell’assumere una posizione pro-LGBTQ, si potrebbe sconfinare nel pinkwashing. A onore di London, tuttavia, dice questo dei Sims, che risuona un po’ di più: “È molto più di un gioco, è un mezzo di espressione personale.”

Ancora una volta, non dovremmo considerare prodotti altamente redditizi come The Sims (perché esso e le sue numerose espansioni sono prodotti) come fonte di vera rappresentazione, ma non si può negare che sia utilizzato da molte persone queer per mettere in scena una forma di gioco che rappresenta come vedono e sentono il mondo.
Rimanere fedeli al mondo è qualcosa che anche London ha toccato, sottolineando come all’epoca Maxis scelse di includere relazioni tra persone dello stesso sesso in The Sims semplicemente perché le persone gay esistono in questo mondo. “Queste erano persone moderne che realizzavano il gioco nella Bay Area e avevamo fatto tutto il possibile fino ad allora per essere il più fedeli possibile all’umanità e cosa, all’improvviso avremmo detto una bugia?”, ha spiegato London. “Semplicemente sembrava una bugia, giusto, fare qualsiasi altra cosa, sarebbe stata una bugia.”
Dove The Sims andrà a finire è ovviamente ancora abbastanza sconosciuto, anche se per quello che vale il team attuale dietro di esso ha recentemente rilasciato una dichiarazione dicendo che i loro “valori e impegno rimangono gli stessi”. Speriamo che rimanga vero.

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They/Them (ovviamente, geni)

