Il lancio in accesso anticipato di Greedfall 2, pieno di difetti, mi fa dubitare del punto in cui finisce la novità di giocare un gioco in anteprima e inizia il “pagare per testare la qualità”.
Dopo che Baldur’s Gate 3 ha finalmente riconquistato il trono dei CRPG l’anno scorso, Greedfall 2 di Spiders si appresta a entrare in uno scenario molto diverso rispetto al suo predecessore di cinque anni fa. Il gioiello della critica di Larian è un colosso che incombe, ma dimostra che esiste un pubblico con un appetito considerevole per questa nicchia. È anche l’esempio perfetto dei vantaggi dell’accesso anticipato: un’altra storia di successo da aggiungere alla lista. La verità è che un lancio in accesso anticipato è come una scatola di cioccolatini. Non si sa mai cosa si troverà… e a volte è meglio aspettare.
Con Greedfall che langue nelle viscere del mio backlog, ho accolto con piacere l’annuncio di un sequel. Finalmente, ho una scusa per immergermi in un mondo che inizialmente mi era sfuggito. L’annuncio è arrivato con un pizzico di trepidazione (“Sto saltando a piè pari? Dovrei giocare prima a Greedfall?”), ma a onor del vero, è facile immergersi nel gioco. Un’ondata di informazioni introduce il menu di creazione del personaggio, presentata in una conversazione tra Vriden Gerr, protagonista nativo di Greedfall 2, e Furkan, un forestiero del Vecchio Continente. Mentre mi aggiorna sulla geopolitica di Greedfall e sulla peste di Malichor, ho l’impressione generale che il lore di questo mondo sia ampio ma familiare; facilmente digeribile per qualsiasi fan di RPG fantasy RPG.
Detto questo, non sono entusiasta dell’apertura di Greedfall 2, che inspiegabilmente condivide il suo tono con Pocahontas 2 della Disney. Dopo una gita tutorialesca a Teer Fradee, Vriden Gerr viene imprigionato e portato contro la propria volontà nel “nuovo mondo” dell’industria, del commercio e del dominio coloniale. C’è ampio spazio per le sfumature, ma la storia della versione di lancio trascorre troppo tempo a flirtare con il mito del nobile selvaggio. Indago sulla scomparsa di un dono dell’Alleanza del Ponte ai Teer Fradeeani e incontro un Thélèmean, che mi avverte che l’Alleanza “seduce con il suo presunto progresso scientifico” e minaccia le credenze spirituali dei Teer Fradeeani. Ho la possibilità di scegliere come risolvere questa situazione, ma questi tropi mi sembrano gravemente superati, soprattutto se posti a contrappunto con il modo di vivere ecologico dei Teer Fradeeani.
Su una nota positiva, apprezzo il design delle quest di Greedfall 2, che rinuncia alla tendenza moderna di indicarmi esattamente dove devo andare in favore di un segnalino sulla mappa nelle vicinanze. Apprezzo l’attrito di ricevere un obiettivo che devo risolvere da solo, di ascoltare ciò che dicono gli NPC invece di avere la progressione servita su un piatto d’argento. I miei sforzi per cercare mezzi alternativi per affrontare una situazione mi hanno portato ad origliare nei campi dei banditi, a saccheggiare scrivanie piene di pergamene e a forzare ogni serratura che incontravo. C’è solo un problema: ho già visto una migliore esecuzione di questo tipo di attrito solo sei mesi fa.
Dragon’s Dogma 2 mi ha fatto mancare balli in maschera, fallire nel fermare un tentativo di assassinio ed essere generalmente il peggiore tipo di eroe fantasy, tutto in nome dell’agency del giocatore. Non aiuta nemmeno il fatto che sembri esserci ben poca conseguenza per le mie, ehm, azioni senza scrupoli in Greedfall 2. Quando ammazzo una squadra di membri dell’Alleanza del Ponte per recuperare esplosivi, subisco un colpo alla mia reputazione, ma non vedo mai un vero svantaggio nell’ucciderli a sangue freddo. Più tardi, mi faccio strada a colpi di spada tra i lavoratori portuali di Uxantis per pagare un falso testimone prima di un processo per, ironicamente, scagionarmi da un’accusa di omicidio. Ancora una volta, non vedo alcuna differenza sostanziale nel prendere questa violenta linea d’azione rispetto a se avessi optato per un approccio stealth; non viene nemmeno menzionato al processo.
A meno che non mi metta deliberatamente nei guai, gli incontri di combattimento effettivi in Greedfall 2 sono relativamente pochi e distanziati. Questa non è una lamentela; preferisco che un RPG rispetti il mio tempo piuttosto che lanciarmi un’infinita processione di nemici. Tuttavia, non si può evitare il fatto che il combattimento in tempo reale di Greedfall 2 sia un po’ scomodo. Certo, il combattimento dei CRPG è sempre stato un po’ goffo, ma la folla di modelli di personaggi rende difficile selezionare un obiettivo valido, e riposizionare la telecamera è un’impresa ardua. Invece, divento amico di la nuova visuale tattica di Greedfall 2 – niente sorprese, davvero, dopo le centinaia di ore che ho dedicato a Neverwinter Nights e Dragon Age: Origins. All’inizio di ogni incontro, metto in coda tre azioni per ogni membro del gruppo, faccio partire il gioco e poi mi siedo a guardare mentre tutto intorno muore.
Sfortunatamente, le crisi incentrate sul dialogo che fungono da punto focale di Greedfall 2 sono tutte abbastanza facili da risolvere. Ovviamente non dovrei minacciare inutilmente qualcuno con preconcetti sulla barbarie dei Teer Fradeeani, e non è difficile dedurre che la causa principale di una misteriosa malattia che colpisce pescatori e vegetariani potrebbe essere, di fatto, il pesce. Confronta questi quesiti con Baldur’s Gate 3, dove lecco ragni morti, mi vesto da pagliaccio e porto un bue travestito da mela in tasca. Al contrario, Greedfall 2 provoca un déjà vu; in qualche altra permutazione di RPG fantasy, ci sono stato, l’ho fatto e ho indossato la maglietta.
Caso in questione: un padre mi prega di cercare il figlio scomparso. Rintraccio il piccolo furfante nella natura selvaggia di Uxantis, solo per scoprire che i due hanno avuto un classico disaccordo del tipo “non è il mio sogno, papà, è il tuo”. Organizzo un intervento, supero un test di diplomazia mediocre, e questo è tutto. Problema risolto. Non c’è alcun colpo di scena inaspettato; nessuna svolta sorprendente. Il figlio rivela la sua vera passione, il padre la accetta a malincuore e i due vanno per la loro strada. Almeno il figlio mi ha dato il suo cappotto per il disturbo, ma anche questa scarsa ricompensa viene lasciata a prendere polvere nel mio inventario.
A peggiorare le cose, questa particolare maglietta è piena di bug. Gli NPC generici sono contrassegnati dal prefisso “[TODO]” e le descrizioni sono accompagnate da stringhe di programmazione. In una certa misura, questo è ciò che riguarda l’accesso anticipato – ma quando gli errori sono così evidenti, è difficile non vedermi come un collaudatore QA glorificato. Il mio conteggio di crash al desktop è in media di una volta all’ora; un dialogo per una missione completata ore fa viene attivato ogni volta che viaggio velocemente; i miei capelli non fanno il viaggio da Teer Fradee a Uxantis e arrivo al porto inspiegabilmente calvo. Peggio di tutto, questa build di accesso anticipato soffre anche del pop-in di texture più eclatante che io abbia mai visto. Quando la telecamera si sposta tra i personaggi, questi appaiono come blob amorfi di colore che occasionalmente si risolvono in vestiti e pelle. Non importa cosa faccio, niente sembra risolverlo.
Raggiungo la fine della build di lancio in accesso anticipato di Greedfall 2 dopo dieci ore, anche se probabilmente si può ottenere un po’ più di tempo se si esplora ogni angolo della mappa e si parla con ogni NPC. Sfortunatamente, una volta raggiunta la schermata “Grazie per aver giocato!”, non ho molta voglia di avviare un salvataggio precedente. Invece, ne esco con la sensazione che Greedfall 2 venga lanciato in accesso anticipato per necessità, spinto da vincoli di budget o di tempo, piuttosto che da una sincera collaborazione con la sua community di fan. Considera Dead Cells, Hades e persino Baldur’s Gate 3 stesso. Questi titoli sono arrivati in accesso anticipato con funzionalità incomplete, pieni di segnaposto e bug. Tuttavia, tutti e tre sono stati fedeli all’esperienza finale dal giorno zero e hanno offerto tanto (se non di più) valore al giocatore al lancio in accesso anticipato quanto ne hanno ricevuto. In questo momento, non posso onestamente dire lo stesso di Greedfall 2.
Se sei un fan sfegatato di Greedfall – e credimi, so che esisti – allora potresti apprezzare la possibilità di essere una forza positiva per il cambiamento nello sviluppo del suo sequel. Questo è, apparentemente, per te. Tuttavia, vorrei avvertire chiunque, come me, abbia visto Greedfall 2 come un’opportunità per immergersi in questo mondo fantasy per la prima volta. Questa build di lancio in accesso anticipato non dà una buona prima impressione; ha tutta l’imbarazzo di seconda mano di entrare in una stanza dove uno sconosciuto è mezzo vestito. Questo gioco ha bisogno di molto lavoro e, nel suo stato attuale, non sta tanto a confrontarsi con i giganti quanto a tirargli le caviglie.
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