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Gloomwood developers exploring new advances in rat behavioral AI

Gli sviluppatori di Gloomwood stanno esplorando i nuovi progressi dell’IA comportamentale dei ratti

Tempo di lettura: 2 minuti
Gloomwood developers exploring new advances in rat behavioral AI

Lo sviluppo della simulazione immersiva stealth-horror Gloomwood continua a ritmo serrato, e l’ultima anteprima di sviluppo porta l’attenzione su progressi estremamente importanti – anzi, vitali – nella tecnologia di gioco basata sui ratti. Un paio di video postati dallo sviluppatore Dillon Rogers nelle scorse settimane mostrano alcuni comportamenti dell’IA alla ricerca di formaggio per i PNG ratti di Gloomwood, comportamenti che sono stati introdotti nell’aggiornamento del 30 gennaio.

Le creature ora fiutano gli oggetti, li mangiano e li attaccano. Inoltre, i ratti possono ora navigare attraverso i buchi nei muri riservati ai ratti. Puoi anche raccogliere i topi morti se sei una specie di mostro che ha permesso a un topo di morire. Non sappiamo che cosa annuncino questi cambiamenti, ma la manipolazione di piccoli sistemi di gioco per ottenere risultati utili e inaspettati è il cuore del genere della simulazione immersiva.

I progressi nel comportamento dei ratti fanno parte del tentativo di rendere i sistemi di comportamento degli animali in Gloomwood più prevedibili e coerenti, in linea con il comportamento dei PNG. In una simulazione immersiva basata sulla furtività, sulla vista e sul comportamento come Gloomwood, questo è un ottimo punto di partenza per prestare attenzione ai dettagli.

“I ratti (e i cani da pesca) hanno ampliato i loro sistemi di richiamo, quindi ora rintracceranno il cibo e altri oggetti desiderati in modo più coerente. I cani da pesca si concentreranno maggiormente sulle leccornie, consentendo al giocatore di superarli più facilmente. Anche i topi possono ora utilizzare le buche per topi per attraversare le aree”, ha dichiarato lo sviluppatore Dillon Rogers.

Puoi trovare Gloomwood su Steam. È sviluppato da Dillon Rogers e David Szymanski e pubblicato da New Blood Interactive.

Le ultime generazioni di videogiochi sono state un periodo di grande successo per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e della grafica basata sui topi nei videogiochi. Dai primi timidi passi verso le simulazioni guidate dai ratti in Dishonored e Metro, dove le creature erano semplici armi e avvertimenti ambientali, abbiamo assistito a sviluppi come la simulazione di base dei ratti in A Plague Tale: Innocence che si è sviluppata in una vera e propria fisica dell’inondazione dei ratti nel sequel A plague Tale: Requiem. In verità vi dico: Ratti.

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