Dal suo rilascio il 10 settembre, mi sto davvero divertendo con il nuovo sparatutto roguelike indie, Elsie. Anche se ho trascorso solo poche ore con il gioco finora, mi ritrovo a desiderare di poterlo giocare invece di scrivere su di esso. È un gioco così avvincente che ci tornerò ogni giorno nel prossimo futuro.
Playtonic Friends è responsabile della pubblicazione di alcuni dei migliori giochi indie degli ultimi tempi, quindi avrei comunque acquistato questo gioco il primo giorno. Tuttavia, basandomi sugli screenshot e sui trailer, ero solo moderatamente entusiasta – sembrava nella norma. Solo quando ho finalmente iniziato a giocare a Elsie ho capito che si sarebbe affermato come uno dei miei nuovi giochi roguelike preferiti.
Se hai mai giocato a uno dei giochi originali di Mega Man negli anni ’80, Elsie prende il loro stile di gioco e lo migliora per l’era moderna. Come Mega Man, Elsie può solo sparare in avanti con la sua pistola e non ha un’enorme capacità di salto, cosa che all’inizio sembra piuttosto limitante ma alla fine lascia spazio a nuove abilità e aggiornamenti in ogni partita successiva. Finisci per sentirti davvero potente, anche se i nemici non ci mettono molto a raggiungerti.
Il gameplay è nitido, con una semplice selezione di sparare, scattare e parare nel repertorio di Elsie. Anche se sono già morto molte volte, non è mai stato per colpa di eventi fuori dal mio controllo. È un gioco difficile, ma equo. La presentazione pixel charmante unita a una colonna sonora rockeggiante in stile Mega Man la rende super divertente anche quando perdi, e non avrai difficoltà a convincerti a fare solo un’altra partita.
Ho avuto la sensazione che catturasse l’emozione di giocare ai migliori giochi platform di un tempo, dove non potevo salvare i miei progressi, ma mi emozionavo per riuscire ad arrivare un po’ più avanti ogni volta. È come avventurarsi sempre più nel mistero con ogni sessione. Elsie cattura questa sensazione, evitando la ripetitività grazie alla struttura dei livelli randomizzati.
Anche la storia è piuttosto interessante e presenta un cast di doppiatori riconoscibili (anche Terry Farrell, cosa che mi ha emozionato da fan di Star Trek). Tutto ruota attorno a un mondo in cui i guardiani robotici che mantengono l’equilibrio della natura scompaiono improvvisamente e gettano tutto nel caos (da qui Elsie, un robot a sua volta, inviata a trovarli). Con il progredire della storia continuo a pensare: “Avrei adorato questo gioco da bambino”, quindi immagino che il mio bambino interiore sia vivo e vegeto e si stia divertendo oggi.
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Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)