Rispetto agli altri titoli soulsborne di FromSoft, Elden Ring ha un enorme sistema di crafting che offre una pletora di oggetti da creare per aiutare i giocatori nel loro viaggio nelle Terre di Mezzo. Uno dei primi oggetti disponibili nel gioco è il kit di crafting, che permette ai giocatori di creare vari oggetti, dalle munizioni come frecce e bulloni ai consumabili come boli, aromi e vasi.
Alcuni consumabili richiedono dei contenitori rari per il crafting che si trovano in tutte le Terre di Mezzo. Uno di questi contenitori è il vaso rituale. Ci sono in totale 10 vasi rituali nell’Elden Ring. Questi oggetti sono riutilizzabili e devono essere raccolti una sola volta. Mentre alcuni vasi rituali sono disponibili all’aperto, altri sono nascosti in profondità in dungeon da brivido: ecco dove trovarli.
Elden Ring: come ottenere tutti i vasi rituali
Un vaso rituale nelle rovine di Laskyar – A nord della riva del lago Liurnia
Due vasi rituali a Jarburg – A sud-est della Capanna dell’Artista
Un vaso rituale a Raya Lucaria – A sud-est dell’aula della scuola
Un vaso rituale venduto da Pidia – Entra nel piano superiore dell’edificio con il sito di grazia Manor Lower Level
Due vasi rituali nella tomba laterale di Auriza – Di fronte alla Tomba dell’Eroe di Auriza, nella parte più occidentale dell’Altopiano di Altus
Un vaso rituale venduto dal mercante isolato Dragonbarrow – Situato accanto a una baracca nella parte est di Dragonbarrow
Un Vaso Rituale nei sotterranei dell’Obbedienza – Prendi l’ascensore accanto al sito di grazia delle Profondità Abbandonate
Un vaso rituale nelle Catacombe dei Giganti in cima alla montagna – A sud del ponte situato a nord delle Rovine di Zamor
Un vaso rituale nelle rovine di Laskyar
Il primo vaso rituale che i giocatori possono trovare è nelle Rovine di Laskyar, situate proprio all’ingresso della Liurnia dei Laghi. Nonostante la vicinanza, molti giocatori finiscono per evitare queste rovine a causa dei terrificanti Richiamatori di Spettri e dei Vendicatori nascosti nelle acque. Il lato positivo è che coloro che sono pronti alla sfida possono usare il Torrente per prendere velocemente il Vaso rituale e andare per la loro strada prima di incontrare i nemici.
Per raggiungere il Vaso rituale, vai nel sito di grazia delle Rovine di Laskyar e dirigiti a nord per trovare un cadavere che giace accanto a un muro. Raccogli il vaso rituale dal suo corpo e scappa dalle rovine. I giocatori che non hanno paura di queste creature multiformi urlanti e terrificanti possono utilizzare gli attacchi sacri per eliminarle prontamente.
Due vasi rituali a Jarburg
Il mondo di Elden Ring è davvero enorme e anche se uno dice di averlo esplorato completamente, potrebbe esserci ancora qualche angolo nascosto che lo sorprende. Uno di questi luoghi nascosti è Jarburg, la casa delle Giare amichevoli. A differenza della maggior parte dei vasi viventi che i giocatori troveranno nelle Terre di Mezzo, Jarburg è un villaggio nascosto che ospita pacifici vasi viventi che si fanno gli affari loro. Dopo aver raggiunto Jarburg, i giocatori possono raccogliere due vasi rituali, tre vasi incrinati e molti materiali per il crafting.
Jarburg si trova a sud della Sala degli Studi di Carian, nella Liurnia orientale. Tuttavia, il percorso per arrivarci parte dall’Autostrada di Liurnia Nord, luogo di grazia. I giocatori che non l’hanno ancora raggiunto possono andare al sito di grazia delle Scogliere affacciate sul lago e poi andare a ovest per trovare un gruppo di lastre di pietra scavate nella scogliera. Sali in groppa a Torrent e fai un po’ di parkour fino in fondo. Poi, continua a dirigerti verso nord per raggiungere la Liurnia Highway South e infine la Liurnia Highway North.
Dalla Liurnia Highway North, continua a dirigerti a nord verso la Carian Study Hall fino a quando non incontrerai uno Scarabeo Ceruleo. Proprio davanti a questo scarabeo c’è un altro gruppo di lastre di pietra. Usale per scendere ed entrare a Jarburg. Esplora quest’area e raccogli due vasi rituali: uno davanti a una giara vivente inattiva e l’altro sul tetto di una baracca.
Un vaso rituale a Raya Lucaria
Nell’Accademia di Raya Lucaria, i giocatori possono trovare un vaso rituale in un forziere poco prima di affrontare il Lupo Rosso di Radagon. Per trovare questo scrigno, teletrasportati nell’aula della scuola di grazia e dirigiti a sud-ovest verso una stanza piena di maghi e un grande Vaso Vivente. Dopo averli sconfitti, i giocatori possono raccogliere pacificamente un vaso rituale dal forziere.
Un vaso rituale venduto da Pidia
Pidia è un PNG mercante che i giocatori possono trovare a Carian Manor. Dopo aver sconfitto il Cavaliere Reale Loretta, prendi l’uscita a nord-ovest e poi dirigiti a sud fino a trovare uno Scarabeo Ceruleo sul lato di una scogliera. Proprio accanto a questo scarabeo c’è il modo per scendere ed entrare nel piano superiore della stanza con il sito di grazia del livello inferiore del maniero. Qui i giocatori possono parlare con Pidia e acquistare un vaso rituale per 1500 rune. Inoltre, vende altri oggetti preziosi come la Rugiada Celeste, l’abilità Ritorsione di Carian e una delle migliori armi Arcane-scalatrici.
Un vaso rituale venduto dal Mercante Isolato a Dragonbarrow
Il Mercante Isolato di Dragonbarrow è un altro PNG che vende un vaso rituale. Per trovare questo Mercante Isolato, teletrasportati nel luogo di grazia di Dragonbarrow West e segui il sentiero in direzione nord-ovest per trovare una baracca con il mercante. Durante il percorso, fai attenzione ai giganteschi cani mutati che si aggirano per la regione in decomposizione.
Due vasi rituali nella tomba laterale di Auriza
La Tomba laterale di Auriza è un dungeon descritto come una catacomba occupata dai Vasi viventi. Nonostante sia un dungeon opzionale, Auriza Side Tomb è uno dei dungeon più complicati. In questo dungeon, i giocatori devono esplorare utilizzando i forzieri intrappolati che si trovano in diverse stanze e che li teletrasportano da una stanza all’altra. Inoltre, alcune sezioni sono state ripetute in modo da confondere i giocatori. Dopo aver esplorato con successo questa misteriosa catacomba, i giocatori possono trovare due vasi rituali e quattro vasi incrinati.
Per raggiungere la Tomba laterale di Auriza, inizia il tuo viaggio dal sito di grazia Outer Wall Battleground, situato vicino alle mura esterne di Leyndell nell’Altopiano di Altus. Da qui, vai verso est, sali le scale rotte e poi continua ad andare verso est fino a trovare due percorsi: uno che va verso i Golem che lanciano i bulloni giganti e l’altro verso sud-est. Segui il percorso a sud-est fino alla fine fino a trovare un orso. Da lì, dirigiti a nord evitando lo sguardo dell’Orso Rune. L’ingresso della Tomba laterale di Auriza si trova al limite nord di quest’area.
Dopo aver raggiunto la Tomba laterale di Auriza, segui la nostra guida per esplorare questa catacomba e raccogliere tutti gli oggetti preziosi, compresi i vasi rituali:
Un vaso rituale nei sotterranei dell’evitamento
IlTerreno dell’Esilio sotterraneo custodisce uno dei segreti più oscuri dell’ Anello di Elden. Oltre alla sconvolgente rivelazione di ciò che si nasconde nelle profondità della Capitale Reale, ci sono alcuni strumenti e oggetti utili come il Grillo di Mohg, varie pietre da fabbro e una pentola rituale. Purtroppo, i giocatori che cercano la pentola rituale dovranno recarsi alla fine di Subterranean Shunning Grounds per trovarla. Questo oggetto si trova nella stanza con l’ascensore per le Profondità Abbandonate.
Un vaso rituale nelle catacombe di montagna dei giganti
L’ultimo vaso rituale si trova nelle Catacombe della Montagna dei Giganti. Quest’area è accessibile solo dopo aver sconfitto Morgott e aver ottenuto il Medaglione di Rold da Melina. Proprio come la Tomba laterale di Azuria, anche le Catacombe della cima della montagna dei giganti presentano sezioni duplicate che lasciano perplessi i giocatori. Prendi il secondo ascensore di questa catacomba e cerca una stanza con un unico grande Vaso Vivente che protegge un vaso rituale. Sconfiggilo e rivendica l’ultimo vaso rituale disponibile nell’Anello di Elden.
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)