Una cosa che mi piace vedere in una serie di giochi è quando prova qualcosa di nuovo, o almeno mette un piede nella novità. L’avventura standalone di recente annuncio Dying Light The Beast promette di fare esattamente questo, principalmente strappandoci dall’azione metropolitana vista nei titoli precedenti e inviandoci al pascolo – letteralmente.
Ambientato in campagna, nello specifico in una regione nota come Castor Woods, Dying Light The Beast si svolge 13 anni dopo gli eventi del primo gioco. In un altro cenno a quel titolo, questo spinoff gioco di zombie presenta il ritorno di qualcuno che non abbiamo visto da un po’. Esatto, Kyle Crane è tornato, e non è troppo contento considerando come è stato sperimentato su di lui per tutto quel tempo.
Dopo essere fuggito, è tempo per Kyle di tornare a quello che fa meglio: calciare zombie e sparare alla gente mentre salta sopra le cose. Come un Mario assassino di zombie, ci riprova e questa volta trascorre il suo tempo in un ambiente più naturale, completo di punti di riferimento, foreste e persino alcuni veicoli 4×4 in cui saltare.
Se hai familiarità con Dying Light, conoscerai già gran parte della configurazione, poiché molti dei pilastri della serie stanno tornando. Il ciclo giorno/notte è tornato assicurandoti di tenere d’occhio il cielo in ogni momento, per non essere preso alla sprovvista quando il sole tramonta. Anche la modalità cooperativa per quattro giocatori fa un ritorno gradito, quindi potrai concederti un po’ di buona vecchia uccisione di zombie con gli amici.
Dying Light The Beast non ha ancora una data di uscita. Se vuoi tenerti aggiornato, puoi andare su Steam per aggiungerlo alla tua lista dei desideri ora.

Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)