Ho già scavato nella demo di Judero, un nuovo gioco di avventura dinamica del duo di sviluppatori Talah Kaya e Jack King-Spooner, ma il gioco completo riesce a superare le mie aspettative: Judero è bizzarro, e merita sicuramente il tuo tempo.
Lo stile artistico è l’aspetto immediatamente accattivante, con l’utilizzo di action figure modificate e modelli in argilla realizzati a mano digitalizzati in sprite, un tipo di rendering distintamente anni ’90 che ricorda Doom o i Talking Heads di Fallout 1. Le scene tagliate, nel frattempo, sono interamente in stop motion, con le inquietanti sculture in argilla di Spooner che mi ricordano Ray Harryhausen o Phil Tippett.
Sono forse a due terzi di Judero, e la cosa che preferisco è come continua a sorprendermi. Entrare in una casa in uno dei villaggi del gioco cambia lo stile artistico in acquerelli psichedelici, mentre gli abitanti offrono inquietanti e anacronistiche riflessioni sulla vita, l’amore e il vivere in un mondo morente. Aprire un portale all’inizio del gioco mi ha mandato in uno stage bonus in stile Sonic classico, mentre un altro portale identico in seguito mi ha mandato in un vuoto informe con una sola moneta per sostentarmi durante il “bonus” lungo un minuto.
Lo stesso Judero è una sorta di druido-guerriero direttamente dalle nebbie della Caledonia primordiale, ma oltre a fate, uomini lucertola e “haggis” (creature vermiformi suine), deve anche contendersi con inglesi dell’era moderna, gentiluomini tondi in calze rinascimentali sgargianti che gridano “Carlisle!” più e più volte come se fossero Pokémon della Cumbria.
Anche se non sono così innamorato dell’azione, è un metodo di consegna adatto per quello che sono qui, un pane efficace per l’atmosfera più saporita e l’esplorazione. Non ho nemmeno iniziato a parlare della musica, un mix di folk incentrato sulla chitarra e funk malizioso che ricorda un’era perduta di psichedelia britannica degli anni ’70. Restate sintonizzati per la nostra recensione completa di Judero, ma prendete questa storia come un avviso anticipato che vale la pena i 17€ (15€ in offerta fino al 23 settembre).
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Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)