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Le recensioni su Steam di Battlefield Redsec sono prevalentemente negative, ma molte delle lamentele riguardano soprattutto la sua stessa esistenza, oltre all’assenza della coda in solitaria.
Se guardi ora a Battlefield Redsec su Steam, potresti affrettarti a considerarlo un fallimento totale, ma le recensioni potrebbero non riflettere appieno la situazione reale. Non contenti di averci offerto uno dei migliori giochi multiplayer dell’anno con BF6, gli Battlefield Studios di EA hanno lanciato anche la sua versione free-to-play. Redsec include una modalità battle royale e una sfida a eliminazione diretta, il tutto arricchito da una distruttibilità esplosiva che permette di creare nuovi percorsi sulla mappa. Allora, perché sta già incontrando il dissenso del pubblico?
Strano ma vero, uno dei maggiori problemi di Battlefield Redsec potrebbe essere proprio la sua efficacia. Sebbene Battlefield 6 abbia riscosso un notevole successo un po’ ovunque, una delle critiche più frequenti riguarda l’assenza di quella guerra su vasta scala che caratterizzava i suoi predecessori. Al contrario, la mappa di Battlefield Redsec offre proprio questo: una regione estesa ricca di punti di interesse, vie di aggiramento e distruzione spettacolare. Questo sembra essere il problema principale evidenziato dai recensori, che finora gli hanno attribuito una valutazione positiva di appena il 35% basata su oltre 2.300 pareri.
“Il multiplayer base di BF6 ha mappe piccole con distruttibilità limitata,” scrive un utente. “BF BR ha una mappa enorme con interi edifici che crollano e veicoli acquatici. Vorrei che avessero dedicato più tempo a rendere Conquest una vera esperienza BF.” Un sentimento condiviso da molti recensori. “Oh wow, una bella mappa grande con un sacco di punti di interesse e fiancheggiamenti,” commenta un altro, “Magari potessimo avere qualcosa del genere per il gioco principale.”
Sotto accusa ci sono anche le microtransazioni del gioco: pur essendo tecnicamente un gioco gratuito su Steam a sé stante, Redsec sarà inevitabilmente collegato a BF6 nell’immaginario collettivo. Ciò è ulteriormente accentuato dalle sfide per la modalità battle royale incluse nella progressione del pass stagionale. Per quanto ne so, si tratta di extra che si aggiungono a ciò che è già presente, quindi non si è obbligati a farle, ma potrebbe infastidire i completisti.
Forse la lamentela più fondata al momento è la mancanza di una coda in solitaria, senza nemmeno la possibilità di disattivare il riempimento automatico e affrontare le squadre da soli. C’è sicuramente una fetta di pubblico che apprezza la tensione e la sfida di affrontare la situazione senza supporto, e sarei sorpreso se Battlefield Studios non includesse questa opzione in un futuro aggiornamento.
Personalmente, non sono mai stato un grande appassionato dei migliori battle royale, ma la modalità Gauntlet di Battlefield Redsec ha attirato la mia attenzione. Il formato a eliminazione a squadre ti vede impegnato in una corsa per completare le missioni, ed è molto più nelle mie corde. In effetti, mi ricorda un po’ The Finals, che mi ha regalato alcuni dei momenti più divertenti che abbia mai provato in uno sparatutto competitivo che non si chiamasse Splitgate.
Oltre a tutto questo, chiunque scarichi Redsec ha accesso al set di strumenti sandbox di Portal. Sembra un ottimo affare, soprattutto per chi non ha ancora provato BF6 e vuole avere un assaggio senza spendere soldi. Se preferisci farti una tua opinione invece di ascoltare la massa, puoi provarlo gratuitamente.
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
