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Appunti dal playtest di Tribes 3: Rivals – è divertente, ma è Tribes?

Tempo di lettura: 5 minuti


Ovviamente mi sarei inserito nel recente playtest dell’alpha di Tribes 3: Rivals: come giocatore di Tribes: Ascend che ne ha pianto la scomparsa per anni, la rivelazione di un nuovo sparatutto ispirato ad Ascend è stata come vedere un coniglio domestico, morto da tempo, tornare miracolosamente in vita. A giudicare dai piani di monetizzazione più appetibili di Rivals, è guarito dalla mixomatosi che lo ha ucciso.

Da quello che ho giocato, Tribes 3 può sicuramente riportare alla mente i ricordi felici di quando si sfrecciava in giro, si rubavano le bandiere e si facevano esplodere gli Spinfuser, e l’articolo finito potrebbe avere le carte in regola per crearne di nuovi. Allo stesso tempo, la build di playtest era decisamente carente di molte delle caratteristiche che fanno sentire Tribes davvero come Tribes.

Questo è sorprendente, considerando quanto assomiglia ad Ascend, copiando persino molti degli SFX e delle musiche del gioco del 2012. Potrebbe trattarsi solo di segnaposto e, ad onor del vero, alcune delle omissioni più importanti, come i veicoli e il sistema di comunicazione VGS, sono apparentemente previste ma non presenti nei primi test. Il che va bene! Tuttavia, sono ancora preoccupato per la tranquillità di Tribes 3, che sembra essere dovuta più alla modalità predefinita Cattura la Bandiera 5v5 che alla mancanza di Shazbot che spammano in chat.

Viewing a 12v12 map from the air in Tribes 3: Rivals.
Crediti immagine: Rock Paper Shotgun/Prophecy Games

Sebbene le dimensioni standard delle squadre siano variate nel corso della serie Tribes, le partite pubbliche sono sempre state molto vaste e ricche di elementi in movimento: più flag capper e chaser, solitari furtivi che cercano di sabotare la base del nemico, squadre di difensori pesanti e disturbatori flessibili a metà campo che hanno tutti lo spazio per fare le loro cose. La modalità principale di Tribes 3 ha squadre piccole ma mappe abbastanza grandi, che finiscono per sembrare più fredde e vuote. È anche più difficile specializzarsi: non amo nulla di più che prendere le bandiere e tornare a casa con una banda di inseguitori alle calcagna, ma spesso la mia base era a corto di difensori e dovevo abbandonare la corsa per tornare a difendere il fortino da solo. Di solito come classe Leggera, tristemente mal equipaggiata.

Fortunatamente, c’era una modalità 12v12 nascosta nel menu delle lobby personalizzate e questa era molto più divertente e frenetica, nonostante (o forse in parte proprio grazie a) tutti potessero concentrarsi sui loro ruoli preferiti. Tuttavia, la coda per questa modalità richiedeva minuti, mentre la modalità 5v5 frontale e centrale richiedeva pochi secondi, quindi spero che le build future non la tengano nascosta.

Approaching a well-defended enemy base in Tribes 3: Rivals.
Crediti immagine: Rock Paper Shotgun/Prophecy Games

Anche la sciata in sé è stata un po’ meno drammatica. Scivolare giù per le colline per aumentare la velocità in vista di una bandiera o di un tentativo di inseguimento non sarà mai piacevole per me, ma ho fatto fatica a raggiungere costantemente le alte velocità che ricordavo di aver raggiunto in Ascend. Credo che la colpa sia anche delle mie capacità e del jetpack, che in Tribes 3 consuma energia molto più velocemente. Troppo spesso è impossibile scalare certe colline prima di esaurire la benzina, e anche le vittoriose prese di bandiera ad alta velocità possono presto trasformarsi in un disastro, dato che piccoli aggiustamenti di traiettoria consumano la riserva di energia.

So che sto essenzialmente desiderando che i movimenti siano più facili, il che per alcuni fan di Tribes è un crimine che merita otto mesi di prigione. Ma non voglio solo la facilità, voglio andare veloce. Andare veloci è la cosa migliore in Tribes! Non vuoi andare veloce, ma di più?

Watching a teammate ski across flat ground in Tribes 3: Rivals.
Crediti immagine: Rock Paper Shotgun/Prophecy Games

In effetti, la maggior parte dei miei momenti preferiti del playtest si sono verificati quando sono riuscito a far funzionare la traversata modificata, andando su e giù e attraversando la mappa come una pallina da golf oliata. Quando tutto va per il verso giusto, la sensazione di slancio è inebriante: in una corsa con la bandiera, avevo accumulato così tanta velocità ed ero così concentrato a mantenerla durante la fuga, che sono atterrato trionfalmente alla base a mani vuote. Ero talmente preso dalla situazione che non mi ero accorto di aver mancato la bandiera durante l’avvicinamento e avevo attraversato la mappa in un delirio cieco. Comunque, è stato divertente!

Tribes 3 apporta anche alcuni cambiamenti in meglio. Invece delle classi di Ascend, che erano in gran parte vincolate all’equipaggiamento, qui puoi scegliere tra soldati Leggeri, Medi o Pesanti e costruire una classe a partire da un assortimento più ampio di equipaggiamenti. Questa flessibilità è molto libera e sono stato persino in grado di scegliere un rispettabile soldato Medio, che ha catturato le bandiere, rinunciando alla velocità massima per sfruttare il suo peso maggiore e colpire in modo più consistente i pendii di scarico che possono mantenere lo slancio. Questo sistema di classi elimina anche i cecchini con hitcan dedicato, contribuendo a rafforzare la sensazione che Tribes 3 stia abbandonando le stronzate con la B maiuscola che hanno sconvolto il bilanciamento delle armi in Ascend. Mi è piaciuto molto, ma c’erano sicuramente dei cannoni troppo potenti. È molto meno fastidioso quando le morti sono chiaramente colpa mia.

Defending the base with a chaingun in Tribes 3: Rivals.
Crediti immagine: Rock Paper Shotgun/Prophecy Games

Quindi sì, mi è piaciuta la playlist di Tribes 3 e mi è dispiaciuto che sia finita. Tuttavia, spero che si evolva in modo considerevole e che si concentri maggiormente sulle emozionanti battaglie ad armi combinate su larga scala e sugli inseguimenti a colpi di bandiera di cui è sicuramente capace. Anche se le battaglie intime 5v5 possono regalare alcuni momenti soddisfacenti e probabilmente possono riempire una nicchia competitiva per un gioco più comunicativo e tattico, non sono il meglio di Tribes.

Tuttavia, arrivare a questo punto non deve essere una passeggiata. E dato che lo scopo di questo playtest è stato quello di far raccogliere agli sviluppatori di Propehcy Games un feedback, ecco il mio: più dramma, più velocità, jetpack più efficienti. Per favore, con una bandiera in cima?

Leggi di più su www.rockpapershotgun.com

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