Il direttore di BG3, Swen Vincke, ricorda agli sviluppatori che il denaro deve essere il carburante per creare giochi migliori, non l’obiettivo finale

Il co-fondatore di Larian Studios, Swen Vincke, ha condiviso la versione integrale del suo discorso di accettazione del titolo di Gioco dell’Anno. Non solo ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato alla creazione di Baldur’s Gate 3, ma ha anche ricordato a tutti perché gli sviluppatori creano videogiochi.

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I Game Awards 2023 sono stati criticati per non aver concesso agli sviluppatori abbastanza tempo sul palco: alla maggior parte di loro è stato chiesto di concludere dopo soli 30 secondi. In un lungo thread su X (ex Twitter), Vincke ha ora dettagliato tutto ciò che voleva dire quando ha accettato il premio GotY per Baldur’s Gate 3.

Innanzitutto, ha ringraziato i suoi colleghi nominati – Capcom, Nintendo, Remedy, Insomniac – e Geoff Keighley e tutto il team dei The Game Awards. Vincke ha poi spiegato il motivo per cui ha indossato l’armatura per lo show, affermando che Baldur’s Gate 3 è un “gioco che non potrebbe esistere senza la nostra comunità di giocatori e volevo rendere omaggio a quanto sono stati importanti per lo sviluppo”

Ho indossato un’armatura ai #gameawards perché BG3 è un gioco che non potrebbe esistere senza la nostra comunità di giocatori e volevo rendere omaggio a quanto sono stati importanti per lo sviluppo. Siete fantastici, comunità di BG3 (4/16)

– Swen Vincke @dove? (@LarAtLarian) 14 dicembre 2023

Verso la fine del suo discorso, il capo di Larian ha ricordato una conversazione avuta tempo fa con un editore: “Mi disse che, per loro fortuna, i giochi sono guidati dall’idealismo. Lo intendeva in modo strumentale, ma aveva ragione”

Vincke ritiene che i videogiochi siano una forma d’arte unica, importante quanto i libri, la musica o i film. Ha aggiunto che Larian, proprio come molti altri sviluppatori, considera il denaro come il carburante per creare giochi sempre nuovi e migliori. L’obiettivo finale è quello di vedere i giocatori impegnati “con le loro creazioni in un modo che solo i giochi possono offrire”

Naturalmente, un’ampia parte del discorso è stata dedicata agli sviluppatori. Vincke ha fatto notare che, pur non potendo ringraziare personalmente tutte le 2.000 persone elencate nei crediti del gioco, ha voluto “concentrarsi su un gruppo di persone che non sempre ricevono il credito che meritano” Quindi ha ringraziato i team di QA, localizzazione, assistenza clienti, operazioni, pubblicazione e playtesting dello studio: “BG3 non esisterebbe senza di voi e tutti voi meritate di esserne orgogliosi”

Realizzare un gioco come questo funziona solo se hai un team incredibilmente appassionato e talentuoso e in questo senso sono incredibilmente fortunato con i @larianstudios: sono tra i migliori e hanno fatto un lavoro davvero incredibile (5/16)

– Swen Vincke @dove? (@LarAtLarian) 14 dicembre 2023

Vincke ha anche reso omaggio agli sviluppatori e ai membri della famiglia che Larian Studios ha perso durante il lungo sviluppo di Baldur’s Gate 3. Tra questi, Jim Southworth, responsabile del settore cinematografico dello studio, e il padre di Vincke, che “è venuto a mancare la settimana prima del lancio della campagna Early Access”

Ha poi ringraziato il team di D&D di Wizards of the Coast che ha dato a Larian “carta bianca”, aggiungendo di essere dispiaciuto per tutti coloro che sono stati licenziati dall’azienda: “È triste rendersi conto che delle persone che erano nella sala riunioni originale non è rimasto quasi nessuno. Spero che tutti voi stiate bene”

Si tratta di Hasbro, la società madre di Wizards of the Coast, che ha recentemente licenziato 1.100 dipendenti oltre agli 800 che erano stati lasciati andare all’inizio dell’anno. È quindi triste vedere che la maggior parte delle persone che hanno negoziato con Larian e dato il via libera a Baldur’s Gate 3 non lavorano più per l’azienda.