Forse sei già stato conquistato dall’azione ultra-stilosa e dalla protagonista ancora più stilosa (diciamo così) di Stellar Blade, ma ora il regista ha approfondito il lato del gioco di ruolo, spiegando come “puoi cambiare la tua Eva”
“Ci sono diverse scelte che si possono fare fin dall’inizio”, spiega il direttore del gioco Hyung-Tae Kim a Gamesradar tramite un traduttore. “Con la spada, puoi attaccare con la guardia, deviare e così via. Ma poi puoi prendere queste abilità e andare più a fondo, per essere in grado di gestire la situazione a tuo vantaggio. Questo è il gameplay che abbiamo perseguito”
Kim ha anche detto che l’albero delle abilità ampliato consente di apportare ulteriori modifiche e che gli “ingredienti nascosti” possono trasformare la protagonista Eve in un “personaggio più veloce”, in un combattente “più incentrato sul recupero” o in uno “incentrato sulla difesa”. Se aggiungi alcuni oggetti offensivi e un attacco a distanza, è chiaro che Stellar Blade non è il tipico gioco “slash-to-win”. “A seconda di ciò che scegli, puoi cambiare la tua Eva”, dice Kim.
Questo livello di modifica si estende anche alla sfida. Kim spiega che puoi “controllare l’impostazione della difficoltà”, ma anche se mantieni Stellar Blade nella sua modalità predefinita, il gioco ha “caratteristiche sistematicamente supportate” che possono farti tagliare il traguardo. Immagino che questo includa anche le build rotte, che oggi sono una caratteristica divertente di praticamente tutti i giochi simili ai Souls.
Altrove, il regista ha citato Sekiro, Bayonetta e soprattutto Nier Automata come ispirazioni per il gioco, come dimostra il combattimento acrobatico che vede Eve prendere a calci tutto ciò che vede. Nonostante le differenze sostanziali tra i due giochi, i paragoni con Nier non hanno spaventato Kim, che a quanto pare è un grande fan di Yoko Taro.
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